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Gli infortuni sul lavoro nel settore delle costruzioni

26/02/2015

INAIL riporta alcune rilevazioni sul fenomeno infortunistico nel mondo delle costruzione tratte dal primo numero del 2015 di DATI INAIL, che indicherebbero un calo di denunce e indennizzi tra il 2009 e il 2013 nel settore: ciò si spiegherebbe con un miglioramento delle misure di sicurezza, ma anche a causa della difficile congiuntura dell'edilizia.
In base ai dati INAIL negli ultimi cinque anni, infatti, le denunce di infortunio nelle costruzioni sono diminuite del 46,1%, passando dalle oltre 83mila del 2009 alle 45mila del 2013. Nello stesso arco di tempo anche gli indennizzi si sono quasi dimezzati, da 72mila a 38mila, con un calo percentuale del 46,7% che supera di quasi 20 punti quello registrato nell'industria e servizi (-27%).
Con riferimento poi, ai dati Istat, INAIL segnala che i livelli produttivi nelle costruzioni negli ultimi anni sono stati caratterizzati da una contrazione costante. Il calo è stato pari al 10,8% nel 2012, al 13,5% nel 2013 e al 7,1% nel periodo gennaio-novembre 2014 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. In flessione è anche il numero degli occupati, che nel 2013 sono scesi sotto la quota di 1,6 milioni (-5% rispetto al 2012), subendo una contrazione doppia rispetto al dato complessivo.
Quanto all'incidenza dei casi mortali sul numero complessivo degli indennizzi, è pari allo 0,30% nelle costruzioni rispetto allo 0,17% dell'industria e servizi. Le menomazioni permanenti nel 2013 hanno rappresentato circa l'8% del totale degli indennizzi per infortuni, mentre in edilizia sono stati pari al 12%: i settori a rischio infortuni restano le attività prevalentemente manuali e l'impiego di attrezzi pericolosi e macchinari pesanti.
L'inesperienza ha sempre un suo peso nelle dinamiche di infortunio: in particolare per gli stranieri nonostante la forte contrazione del numero degli occupati delle costruzioni, la quota infortuni è rimasta stabile, pari a circa il 20% del totale, ed è quasi doppia rispetto a quella registrata nell'insieme dei settori lavorativi.